domenica 30 settembre 2007
A volte (purtroppo) ritornano!
Adesso è ufficiale:Sono tornati!Dopo tre anni,quasi certamente sabato pomeriggio, l'Arcadio team torna nella sua evoluzione Tapioca, e di sicuro non si é badato a spese.Il CDA della "MPolli Petracci" ha stanziato un grande budget di spesa per rifare il look al team che da sempre ha dato lustro e popolarità mondiale al sodalizio del gallinaceo.Budget che di certo è stato ben speso dal player-manager Ale Tonlorenzi,che uno dopo l'altro si è assicurato i servigi di calciatori del livello di Guidi,Cerino,Gianfranceschi,Del Sarto,MassiMosti etc etc rinforzando ogni reparto con il meglio del meglio che il mercato potesse offrire.Mentre stiamo scrivendo Ale sta facendo firmare un altro importantissimo calciatore,lo Zidane apuano,il Luis Figo di via Fiume.Sì, signori,è proprio Lui,Stefano Gabelloni!Sono felice di essere proprio io a darne l'ufficialità(anzi nei prossimi giorni ci sarà l'intervista in esclusiva sul nostro blog!).Già così qualsiasi squadra potrebbe considerarsi completa, finita ,pronta a dare battaglia e vincere su qualsiasi campo,ma così non è!Almeno non per il Presidentissimo MFranco Petracci che ha messo sul piatto altri milioni dicendo:"voglio la ciliegina,MP!MP!MP"!A quel punto nella testa di Ale c'era solo un uomo in grado di infiammare le platee e che accettasse una simile sfida,vincere in una piazza difficile come quella dell'Arcadio.Quell'uomo era Carlo Satti.Solo il nome fa venire i brividi lungo la schiena dei tanti e caldissimi tifosi Tapiocanti che da anni sogno di esaltarsi con giocate spettacolari.Così nell'ultima intervista Ale:"Non voglio sbilanciarmi ma siamo a buon punto.Sai Mario(ndr: il giornalista),quando vai a cercare un Campione con la C maiuscola,ho detto Campione Gianni(ndr:sempre il giornalista) non fare il furbo,è difficilissimo portare in porto la trattativa.Sono delle multinazionali,non calciatori.Sopratutto il fratello procuratore,Luciano,mi da grossi grattacapi.Ma spero di farcela,caro Franco(ndr.ancora il giornalista),a chiudere magari per la 1a di campionato.Comunque siamo ancora lontani,idiota coglione!Adesso ti devo salutare,ciao Gennaro o come cazzo ti chiami!".Niente da dire,con noi il Mister è sempre cordiale e simpatico.Non c'è ancora l'ufficialità ma i tifosi possono iniziare a sognare.
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5 commenti:
From: CARLETTO SATTI.
Sono contento delle ottime parole spese nei miei riguardi da parte del player-manager Alessandro Tonl. e altrettanto soddisfatto dell’ottima risposta dei tifosi, che mi sembrano entusiasti, al pensiero di un mio possibile ingaggio. Quando sono stato contattato da Alessandro, carissimo amico e grande rifinitore di palloni, ho subito vagliato positivamente l’offerta, considerando il devastante organico già ingaggiato: nomi come Guidi (il suo piattone sotto porta dalle parabole impossibili è il terrore di ogni portiere), Cerino (il folletto della mediana), e Gabelloni (tocco morbido e scatto fulmineo tanto da non sembrare a volte che sia in campo a giocare, nel senso che nessuno se ne accorge) di certo non può che esaltare al pensiero di averli in rosa e alle servili dipendenze del sottoscritto. Allo stesso modo ho voluto tenere Alessandro con i piedi per terra, non dando, per il momento, risposte affermative in merito al mio possibile ingaggio. Ho deciso di prendere qualche giorno di riflessione prima di decidere (vado in Brasile per partecipare ad un torneo di calcetto in spiaggia per beneficenza, con vecchi amici come Righi, Verdirame Augusto da Brescia, Beretti Rodolfo, tutti giocatori che non hanno paura di niente e di nessuno!).
Al mio ritorno, il prossimo giovedì, sarò in grado di dare una risposta definitiva, presumo a reti unificate.
Anche perché, per il momento è ancora incerta anche la cifra dell’ingaggio: ho chiesto qualcosa di più allo sponsor, due polli arrosto e dieci euro in più all’anno oltre a quanto già propostomi, ma per il momento non sembrano voler accogliere questa mia richiesta, ritenuta un po’ troppo eccessiva. Per l’amicizia con Alessandro e considerando che credo fermamente sulle potenzialità di questa squadra sono disposto a rinunciare ai dieci euro e questa notizia la do in anteprima al Vostro blog, fatene buon uso!
Inoltre, Alessandro ne è al corrente, sono in trattativa con altri club, alcuni di maggiore prestigio, anche esteri, che però, al momento, preferisco non nominare.
Per queste cose ci sono i procuratori (ne ho tre) e come si sa, il guadagno è facile ma comportarsi bene è difficile e chi sbaglia paga!
Alla notizia di un mio rientro tra i campi sintetici si è scatenata una guerra al rialzo per avermi e questo sinceramente non me lo aspettavo, anche se un po’ ci speravo: queste dimostrazioni di affetto sono la prova lampante che le mie giocate strabilianti di qualche anno fa sono rimaste nella memoria di tutti, scolpite nella roccia, tatuate nei fondoschiena!
Una cosa però è certa, a parte un leggero sovrappeso dovuto alla ferrea dieta mediterranea e alle serate spensierate in compagnia di Maradona e Adriano, penso di tornare ad altissimi livelli nel giro di qualche minuto di gioco e farò del mio meglio per non deludere nessuno, in nessuna circostanza.
Concludo con una frase di Napoleone: “non giungerà molto lontano colui che sa fin dal principio la propria meta”.
Napoleone la pensa come me: vediamo come andranno gli eventi, senza forzare il destino. Se lo staff dell’ARCADIOTAPIOCA è davvero convinto di voler incantare il suo folto pubblico, io sono pronto a scendere in campo con quella maglia.
VIVA ARCADIOTAPIOCA e che Dio ci aiuti.
SONO STUFO, STUFO E ARCISTUFO!!!L'esser messo in secondo piano in questa squadra di merda mi fa veramente incazzare!! E poi più che una squadra è semplicemente un'accozzaglia di persone calcisticamente incapaci, fisicamente finite, stilisticamente improponibili! Ed ora a me il VERBO! Sono l'unico VERO FOTTUTISSIMO PERSONAGGIO di questa rosa, e finora non ho ricevuto l'adeguato risalto. Analizziamo la situazione: gli acquisti del player-manager Tonlorenzi sono quanto di peggio si potesse fare sul mercato ( io escluso ovviamente). Solo una dirigenza dedita abitualmente all'alcolismo poteva essere entusiasta di una campagna acquisti così smerdata ed orrenda, ed infatti il nostro cda coincide con quello della Polleria Petracci, noti 'mbriaconi della zona, cui Amministratore delegato è MP (MP sta per Massi Petracci? No. Marino Petracci?No. Mfranco Petracci? No,noo! Sta per MADONNA PUTTANA!!!) La cosa che più mi allibisce è che ad una squadra che già prevedeva in organico i più scarsi centrali difensivi che Dio abbia mai mandato in terra, più precisamente CULONE CERUTTI e PE' A MERDA GIANFRANCESCHI, quell'imbecille di player-manager abbia aggiunto il 'rinforzino' di mascettiana memoria: quell'abominio scoordinato, tecnicamente atroce, difensivamente inverecondo, cinico schifoso e spregiudicato come sto vecchiaccio, in una parola l'ANTICALCIO, per gli amici lo STRONZO, all'anagrafe GABELLONI. I BO'! E non contenti quei pollari bastardi guidati dall'ad MP, hanno voluto la ciliegina sulla torta... Si proprio Lui; l'uomo a cui il mondo del calcio era ancora grato per aver smesso di giocare, anzi il Calcio stesso lo aveva recentemente ringraziato per aver appeso gli ' scarpini'( come dice lui) al chiodo, pregandolo di non tornare sui suoi passi, ed invece... Il 'player-mannaggia a lui', st'imbecille, sto deficente( ma che dici babbo), contatta il tremendo procuratore Luciano, l'unico che mette l'impermeabile alla macchina, e tratta l' ingaggio del famigerato... CAARLENS SAATORF (ossia la versione italiana e tremenda di Seedorf) per gli intimi Carlo Satti. Un giocatore in declino da quando ha compiuto 12 anni, ed anche prima faceva cagare,quindi immaginate ora. Sono anni che racconta di giocate strepitose, traiettorie impensabili per il resto degli umani( ed a questa in parte ci credo visto che manda sempre il pallone a puttane), di parabole al sette, quando mi sa che l'unica vera parabola che ha visto in vita sua è quella che gli è cascata in testa e gli fa dire ste stronzatone! Ordunque il player-merda stravede per questo cesso di giocatore. Secondo lui in campo è un 'agonista' che non perde mai con nessuno, mentre in realtà è un 'agonizzante' sempre e comunque sconfitto. E secondo voi IO che ho scritto la storia dell'Arcadio, e che certamante scriverò quella della nuova veste Tapiocata, posso esser relegato ai margini della cronaca di questa squadra, essendo IO il più estroverso,il più ganzo, il più forte tecnicamente parlando, e senza dubbio il più trombante( e qui me la gufo!) dato che le nefandezze proposte in campo, vengono riproposte con anche peggior risultati con le trine da questa banda di pezzi di merda( Satti e Cerutti in primis). E' obiettivamente inaccettabile, perciò ridatemi la considerazione da star che io merito, e riponiamo i falliti come Tonlorenzi, Satti e quello STRONZONE di Cerutti nella subordinazione rispetto a me che sempre li ha contraddistinti. Nella speranza che le mie parole non siano vane vi ringrazio.Con distaccato ossequio ALBOSS THE BEST BOSS BOSS GUIDIIIIIIIIII !! SUCK MY DICK BABY!!
INIZIA PRIMA LA POLEMICA O IL CAMPIONATO?!?
From: CARLETTO SATTI
"NO NO RAGAZZI, COSI’ UN SI POLE, UN SI POLE LAVORARE COSI’, UN SI POLE!!!!!"
Rimango esterrefatto dalle parole di un certo Alberto Guidi che si permette di “giudicare” e fare “confronti” su grandi giocate e prestazioni di calciatori come il sottoscritto che sono ricercati e invidiati da tutti, da anni (ma che dico, LUSTRI, ma che dico DECENNI), per il “carisma”, la “personalità”, il “fascino” (definito SOPRAFFINO in campo e TROMBANTE fuori): che speranza può avere uno come Alberto Guidi nel gioco del pallone???
Sentite come suona male: Guidi…….. ecco cosa deve fare uno con questo cognome, GUIDARE qualcosa, un camion, una macchina, una bicicletta, un triciclo (meglio) e lasciare perdere l’odore di erba sintetica, il sudore della fatica nel rincorrere una palla persa (solo apparentemente), la tenacia di inserimenti in profondità, le botte da fuori precise e perforanti come il colpo del cecchino, l’astuzia della volpe (anzi del “cervo che c’ha le corna!”) nei guizzi e nelle sforbiciate sotto rete, il brivido di parabole “AL SETTE” disegnate in campo e nei cuori dei tifosi (soprattutto).
Ecco, questo è il curriculum del leader, di chi non smette mai di palleggiare e battere punizioni se non per andare dalle innumerevoli fans (ennnngggggiuuuuiiiii) , di chi piange e si dispera se non riesce a siglare la solita quintupletta nei primi 4 minuti di gioco, di chi sputa sangue per la vittoria e non lesina falli incresciosi da dietro definiti SPACCA GAMBE per evitare il goal della bandiera all’avversario, di chi tutti sperano sia presente in campo (topine in tribuna comprese, fresche e meno fresche di quelle che “SE TAL VO’ TAL PIZ, SE AN TAL VO’ AN TAL PIZ!!!)) perché sanno che solo allora potranno ubriacarsi di giocate sensazionali, aperture magistrali, rifiniture chirurgiche, passaggi filtranti telecomandati (…e anche un po’ legnosi…).
NO NO NOOO, partiamo col piede sbagliato! A proposito di piede, mi chiedevo se Guidi si è mai accorto di avere un piede sinistro e soprattutto mi chiedo se qualcuno gli ha mai spiegato che il calcetto non è come giocare a canasta, e non è neanche come bere una birretta al pub (seduti comodamente a dire segate, perché Lui in questo è maestro, ve lo garantisco!!!).
NOOO il gioco del calcio è altro caro il mio Guidi, è quello che Lei puntualmente NON FA! CORRERE, CORRERE, CORRERE!
Non mi permetto di fare commenti sulla Sua legnosità da boscaiolo stanco, sui suoi STOP (di cui non ci ancora degnato di vederne uno), sulla precisione dei Suoi passaggi quotati alla SNAI con lo stesso punteggio che danno, in caso di vittoria, alla squadra degli “amputati ad entrambi gli arti inferiori con ricadute emorragiche” contro il Brasile dell’86, perché questi chiamiamoli “difettini” (nel Suo caso forse sarebbe meglio chiamarle malformazioni) sono il risultato di un parto difficile e quindi non dipendenti da Lei (sono quelle doti innate presenti in alcuni predestinati come me e geneticamente modificate in altri come Lei)…..
No, io punto la mia attenzione sul fatto che lei quando “gioca” (parolone) passeggia, coglie margherite, porta a spasso il cane (“birillo” per gli amici) invece di azzannare l’avversario, andarsi a prendere il pallone, conquistarsi la vittoria con la stessa fatica di una giornata in miniera!!!
Nooo caro Guidi Lei mi sembra un pochino fuori strada, eppure di “guida” se ne dovrebbe intendere…..
Nooo caro Guidi questi Suoi sfoghi gratuiti da baretto di Querceta (“…i bicchieri li abbiamo già recuperati e sedie rotte non ce n’è…”) se li può risparmiare, perché non servono all’ARCADIOTAPIOCA.
La squadra non ha bisogno di altri leader (ci sono già io), ha solo bisogno di dimostrare al mondo che è in grado di battere chiunque, di finire le partite a testa alta, certa di ottime prestazione, senza recriminazioni.
Pensa di essere all’altezza, di poter essere una RISERVA di questa squadra? Se si Le do un consiglio di cui spero ne faccia tesoro in futuro: quando si incomincia una nuova avventura calcistica, lo si deve fare con regale dignità, animo lieto e vera umiltà, a testa bassa insomma, bussando in punta di piedi, soprattutto se parliamo dei Suoi due piedi Sig. Guidi (mi perdoni volevo dire del Suo unico piede, quello destro; quello sinistro ha mai pensato di darlo in beneficenza? tanto per quello che lo usa…..(così si distrae…no ehhh, no!))
Comunque, a parte questi sfoghi da manie di protagonismo di certe modeste persone come il Guidi, comunico al CDA e ai migliaia di tifosi affezionati al mio calcio, quello spettacolare, fatto sul campo, non quello scenografico da blog di certi altri giocatorini, che rimango sui miei passi, riservando la decisione del potenziale ingaggio, senza farmi condizionare da colleghi CINICI, INVIDIOSI, SPREGIUDICATI proprio come quel vecchiaccio di Guidi, SENZA PELO NELLO STOMACO (e nel suo caso anche nel culo).
Chiedo però un intervento serio e deciso da parte del Mister Tonlorenzi, perché mi sembra il caso di ristabilire la gerarchia, dentro e fuori dal campo.
E’ giusto far sapere a “certe persone” che le medesime, senza il sottoscritto, sono NULLE, in tutto e per tutto!
Concludo con una frase di Giorgio Caproni che dedico al sig. Alberto Guidi, sperando in pubbliche scuse da parte Sua nei miei confronti: “Non sai mai dove sei, non sei mai dove sai”.
MEDITA GUIDI, MEDITA……e incomincia ad allenarti.
un saluto a tutti! mi chiamo Raffy, per gli amici Raffy 69.
Seguo da anni le imprese calcistiche del mio idolo indiscusso, dentro e fuori dal campo, e sinceramente, tra le due cose non saprei quale scegliere, in quanto è tremendamente meravoglioso in entrambe.
Da quando l'ho conosciuto "ho incontrato un angelo nell'aspetto fisico, umano, si, diciamo ha grande talento, ma non è questo il rapporto. Carletto Satti conosciuto come "gruccia" ma per i più come il BOMBER TROMBANTE è una santa creatura nel gioco del pallone, pienO di fede nel fuorigioco, di devozione nei lanci parabolici, fratello di un pio sacerdote di nome LUCIANO, mi ha preso per la mano e mi ha fatto uscire dal tunnel facendomi sognare con le sue palle (e non solo quelle da gioco)precise al sette come il taglio del bisturi di un chirurgo plastico.
Spero quindi vivamente col cuore che l'ARCADIOTAPIOCA e il suo cda non si lasci scappare l'opportunità di avere come capitano indiscusso e inopinabile il grande Carletto Satti. W CARLETTO SATTI, FORZA CARLETTO SATTI, FACCI SOGNARE ANCORA UNA VOLTA.
ragazzi,
non potevate fare un affare migliore.
come si poteva non ingaggiare un personaggio di tale carisma...con quelle gambe fa tremare la terra e non solo...ve lo dico per esperienza!!!!
bhe beati voi che ve lo siete presi.
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